Muscoli del torace
GRANDE PETTORALE
Origine: superficie anteriore della metà mediale della clavicola, superficie anteriore dello sterno, cartilagine delle prime sei o sette coste e aponevrosi dell'obliquo esterno dell'addome
Inserzione: cresta sotto la grande tuberosità omerale
Azione: Origine fissa: adduce e intraruota l'omero. Con il braccio abdotto e inserzione fissa può elevare le coste. Nella deambulazione con stampelle o alle parallele interviene per sostenere il peso del corpo. Il capo claveare flette il braccio e lo adduce sul piano orizzontale verso la spalla controlaterale. Il capo sternocostale deprime la spalla e adduce il braccio verso la cresta iliaca controlaterale.
Innervazione del capo claveare: pettorale laterale, C5, 6, 7
Innervazione del capo sternocostale: pettorale laterale e mediale, C6, 7, 8 D1
Deficit: parte claveare, riduce la capacità di addurre il braccio sul piano orizzontale. Difficoltà nel portare la mano sulla spalla opposta. Riduzione di forza in flessione e intrarotazione del braccio. Parte sternale, riduzione della forza in intrarotazione e adduzione del braccio in direzione obliqua verso l'anca opposta. Difficoltà nell'usare un'accetta, nel battere con una mazza o nel tenere un oggetto voluminoso e pesante alla'altezza della vita.
PICCOLO PETTORALE
Origine: margine superiore e superficie esterna dalla terza alla quinta costa in corrispondenza della cartilagine; fascia dei muscoli intercostali corrispondenti
Inserzione: margine mediale e faccia superiore del processo coracoideo della scapola
Azione: Origine fissa, inclina in avanti la scapola abbassando il processo coracoideo. Inserzione fissa, interviene nella inspirazione forzata
Innervazione: pettorale mediale con alcune fibre di provenienza dal pettorale laterale, C6, 7, 8 D1
Deficit: diminuisce la fissazione della scapola e, per questo, la forza in estensione del braccio.
GRAN DENTATO
Origine: faccia esterna e margine superiore delle prime otto, nove coste.
Inserzione: margine mediale della scapola, sulla faccia costale.
Azione: a origine fissa abduce la scapola, la extraruota e ne avvicina il margine mediale alla gabbia toracica. Le fibre inferiori possono deprimere la scapola. Quelle superiori possono elevarla. Nel movimento di flessione sulle braccia fissa la scapola, o meglio il suo bordo mediale, al torace. Ruota la scapola in modo che la glenoide guardi verso l'alto.A inserzione fissa interviene come accessorio nella inspirazione forzata.
Innervazione: toracico lungo C5, 6, 7, 8
Deficit: mancata fissazione della scapola durante i movimenti del braccio con distacco del bordo mediale della scapola dalla gabbia toracica durante il movimento di flessione sulle braccia o di spinta di un oggetto pesante verso l'avanti. Difficoltà nell'abduzione con pesi, oltre i 30°.
SUCCLAVIO
Origine: 1° costa
Inserzione: faccia inferiore della clavicola
Azione: abbassa la clavicola
Innervazione: nervo succlavio
INTERCOSTALI ESTERNI
Origine: coste (bordo inferiore)
Inserzione: coste (bordo superiore)
Azione: eleva le coste
Innervazione: nervi intercostali
INTERCOSTALI INTERNI
Origine: superficie interna del bordo inferiore delle coste
Inserzione: bordo superiore delle coste
Azione: abbassa le coste
Innervazione: nervi intercostali
DIAFRAMMA
Origine: processo xifoideo,parte interna delle ultime sei cartilagini e ultime tre coste, vertebre lombari.
Inserzione: aponevrosi, senza inserzioni ossee, posta ventralmente alla cupola formata dal diaframma, detta centro frenico.
Azione: è il più importante muscolo della respirazione. Agisce in fase inspiratoria abbassandosi e aumentando così il volume toracico diminuendone la pressione.
Innervazione: frenico C3, 4, 5.
Deficit: gravi difficoltà respiratorie.