Discussioni sulle tecniche d'allenamento e gli esercizi per aumentare la massa muscolare.
By fra81
#9128 Ciao a tutti mi chiamo Francesco e pratico il BB da un pò di tempo.
Mi capita di leggere i vostri consigli sulle varie schede e mi è sorta una domanda:
Come fate a consigliare a tutti squat e stacchi quando non si conosce l'anatomia della persona che scrive ?
Sappiamo infatti che ognuno di noi è diverso dall'altro, e anche se sono due esercizi FANTASTICI, non sono comunque effettuabili da tutti!
Ad esempio se sono un principiante prima mi distruggerò la schiena e poi forse imparerò ad usare le gambe nello sqaut, così come se ho una rigidità di caviglie nello squat lavorerò solo glutei e fascia lombare , mentre quadricipiti e polpacci non li userò molto!
Scusate ancora una cosa, ma molte volte gli istruttori e i preparatori danno schede con esercizi di isolamento che possono sembrare inutili, ma se il soggetto è carente in quel muscolo e non riesce a svilupparlo alle volte è l'unico modo per dare stimoli diversi al muscolo quindi non sempre è da classificare come scheda ignobile.
La mia non vuole essere una ramanzina ma voglio solo cercare di capire i motivi, in quanto mi piace cercare di capire il più possibile di questo sport!!!
Ciao a tutti
Ultima modifica di fra81 il lun mar 09, 2009 9:44 am, modificato 1 volta in totale.
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By gian80
#9129 Ciao fra81: benvenuto nel Forum.
Nessun problema sulla tua domanda: è una domanda ben posta e siamo qui apposta x cercare di dare risposte (e forse non sempre ci si riesce).

In primis vorrei sottolineare che come dici tu siamo tutti diversi dal punto di vista anatomico, ma non vorrei si portasse qst cosa all'estremo. Nel senso: la cosa è vera in sè, ma qst non implica spesso l'impossibilità di eseguire certi movimenti.

Se parliamo di un principiante intanto dovrebbe essere chiaro che se ha problemi particolari di schiena o altro dovrebbe essere una delle prime cose da segnalare: quando diamo i consigli e altro, almeno parlo x me, io mi riferisco sempre all'ipotesi di persone sana e "normale" (appunto se non ho info che mi dicono il contrario).
Poi faccio notare che esistono 2 linee di pensiero sui principianti: una che si basa sul fatto che proprio in quanto tale conviene esegua + movimenti con macchine, isolamento e guidati prima di imparare i movimenti multiarticolari "complessi".
L'altra che si basa sul fatto che sia possibile e prob conveniente fin da subito imparare la corretta esecuzione dei movimenti fondamentali.

Credo che siano entrambi approcci razionali anche se io sono + per il secondo.
Intanto NESSUNO dice che un principiante debba CARICARE troppo su qst movimenti. ANZI: si è sempre detto di investire tempo nell'impadronirsi di un'esecuzione CORRETTA prima di aumentare i carichi.
Sono convinto che un principiante possa BENISSIMO imparare e "digerire" l'esecuzione di stacco e squat con bilancieri scarichi senza nessun problema: anzi credo sia auspicabile.
In secondo luogo se si iniziano stacchi e squat dopo una certa anzianità di allenamento possono nascere alcuni problemi: ad esempio chi ha visto progressi (e all'inizio ce ne sono sempre e veloci!) con macchine ed esercizi "meno impegnaitivi" di stacchi e squat potrebbe essere portato a voler continuare su quella strada (della serie "chi me lo fa fare?") oppure, viceversa, forte di aver messo su qlc Kg di muscolo arriva ai primi stacchi e squat che subito carica perchè magari dice: "bè in pressa ci metto 80Kg, leg extension vado bene, lat machine arivo a 50Kg"... e siccome non ha mai imparato bene l'esecuzione ecco che si porterà x sempre dietro una pericolosa fonte di possibili infortuni.
E' MOLTO + SEMPLICE IMPARARE DA ZERO CHE CAMBIARE UNA COSA A CUI SI è ABITUATI.

Il punto è: prima si inizia a imparare COL TEMPO l'esecuzione corretta dei POCHI movimenti davero utili e PRIMA si inizia a costruire un buon fisico forte e le probabilità di infortunio, se si lavora con intelligenza, secondo me addirittura calano.
Senza parlare della coordinazione che qst movimenti ti fanno nascere e che ti serve moltissimo.

Si deve pero' lavorare bene: inizi lo squat ma alzi i talloni perchè sei rigido nella zona tibia-tarsica? Bene: allora allungamento in quella zona per settimane e settimana dopo settimana vedrai la tua accosciata scendere un po' di + con i talloni belli in appoggio. Il vero problema è che in qst caso sai cosa fanno il 90% degli istruttori? "Ah, basta mettere un legno sotto i talloni, ti è utile"... E stendono le basi x possibili futuri infortuni!

Infine sugli esercizi di isolamento NON sono d'accordo e provo a dirti perchè. Bisogna anche qui differenziare.

Se sei un atleta molto avanzato e sei già ad un ottimo livello di massa e forza e vuoi lavorare su qlc dettaglio della shape, allora hai ragione: qlc esericizio mirato di isolamento PUO' ESSERE UTILE. Ma attenzione: ti parlo di un atleta che appunto mira ad un risultato di un certo livello.

Se sei invce come la grande maggioranza dei ragazzi che si allenano (se sei PRINCIPIANTE poi a MAGGIOR ragiona) allora gli esercizi di isolamento sono x lo + tempo ed energie buttate via. Se contano qualcosina considera che moooolto probabilmente avresti risultati MOLTO maggiori a tagliarli e concentrarti su quelli di base.
Per me è stato così: sono convinto lo sia x la maggioranza di noi.

Ripeto ancora: ESISTONO POCHI ESERCIZI ESTREAMENTE PRODUTTIVI X COSTRUIRE UN CORPO FORTE, MUSCOLOSO E MAGRO, DIVERSI ESERCIZI ABBASTANZA UTILI E MOLTISSIMI ESERCIZI QUASI INUTILI.

Tu hai da dare 100 ad ogni allenamento: XCHè BUTTARE VIA PARTE DI QST 100 NEGLI ULTIMI????
By fra81
#9130 Intanto ciao Gian80 e grazie per la risposta esauriente.
D'accordissimo su quasi tutto!
Hai ragione nel dire che parti dalla base che uno sia in ottima forma e che se ha problemi lo DEVE dire, il problema è che molte volte uno non lo sa! (questo credo sia uno dei pochi inconvenienti dei forum e sottolineo DEI)
Il mio problema è il fatto che noto ormai sempre più gente che denigra i vari istruttori nelle palestre e che si fa le schede da solo senza avere le dovute conoscenze e pensando che un 3x6 sia massa, e poi non conosce neanche i tempi d'esecuzione affinchè un 3x6 diventi un esercizio per la massa!
La mia paura è solo quella che uno prenda per sacro santo tutto quello che legge o che gli viene detto!
A tal proposito ho letto un articolo su una rivista specializzata dove si diceva che il polpaccio è costituito fondamentalmente da fibre veloci!!!!!(ed è stato pubblicato)

Per quanto riguarda gli esercizi fondamentali hai ragione, gli atleti degli anni 60 si sono sviluppati con quelli ed avevano fisici migliori dei mister olimpia di adesso.... è solo che a chi si allena a casa io non li consiglierei perchè non ha chi possa correggerlo!

Grazie ancora per la risposta quasi immediata direi
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By Scurpione
#9132
fra81 ha scritto:è solo che a chi si allena a casa io non li consiglierei perchè non ha chi possa correggerlo!


a volte invece ki si allena a casa può correggersi meglio.. :canna: xkè sikuramente,dato ke è solo a casa, dovrà documentarsi! e allora andrà girando su internet, si iscriverà su qlke forum e magari avrà la fortuna di trovare persone ke sanno fargli capire un pò di cose. io penso sia meglio rispetto ad allenarsi in una palestra dove gli istruttori ti lasciano fantasticare e sbagliare e sbagliare qnt ti pare...te lo diko io ke mi sn allenato da solo senza alkuna supervisione x un paio d'anni.. :asd mi sn approcciato ad uno stile powerlifting da poco tempo e piano piano ho capito dove correggermi..ma solo qnd mi sn iscritto su un forum..QUESTO ;D
poi guarda ke ormai nelle palestre c'è un sacco di gente ke sbaglia..e altrettanti istruttori ke nn si apprestano nemmeno a fargli kapire dv sbagliano..tra l'altro,almeno nella mia palestra,ti fanno le schede preconfezionate scaricate da kissà dove su internet..
qnd poi ho appena imparato ke ci sn tantissime cose da fare prima di fare un programma di allenamento ad una xsona(sto facendo un corso di bodybuilding :canna:) magari è il contrario, ki si allena bene è quello ke viene visto cn qlke strano okkio :canna:
cmq concludo entrando un pò + in merito al topic iniziale: secondo me, ke mi sto approcciando alla metodica di istruttore(ma sono powerlifter dentro :canna:), bisogna valutare in primis gli obiettivi della xsona: se uno vuole un benessere generale e nn ha mai pratikato attività di qst genere, è ovvio ke nn lo si mette sotto a uno squat.. ma, se parliamo di un ragazzo ke vuole,oltre al benessere, degli obiettivi a medio-lungo termine, prima lo si approccia x un paio di settimane alle makkine con reps alte tipo 15 in modo da fargli apprendere i movimenti + semplici e un certo equilibrio ke dopo un pò di tempo potrà portarlo ad uno step successivo..quindi,una volta acquisita una certa coordinazione nei movimenti, mi dici xkè non fargli fare i 3 fondamentali di panca, stacco e squat? ovviamente sempre soffermandosi sulla tecnica inizialmente, senza farlo caricare e sotto costante supervisione dell'istruttore..
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By ciube
#9133 ....bel topic , seriamente...

Caro fra81, hai posto una bellissima questione.....

Nonostante la mia stima e rispetto per GIAN80, io appartengo ad un'altra scuola e non condivido alcune cose dette dal caro GIAN.

In genere, non amo suggerire gli esercizi da inserire nelle schede, ma preferisco indicare come sceglierli...
E' molto difficile imparare a fare back squat o stacco da terra da soli e neanche con due o tre sedute in palestra o con un amico.
Conosco decine di casi di persone che hanno subito infortuni con questi due esercizi perchè erano convinti di conoscerne l'esecuzione...

Inoltre, come alcuni sanno  :asd , non condivido assolutamente la teoria per cui Back Squat e Stacco da Terra sono gli esercizi indispensabili o peggio obbligatori per un bber..

Back Squat e Stacco da Terra sono varianti di due esercizi e come per tutti gli esercizi non esiste una variante migliore di tutte e come per gli altri esercizi, su alcuni individui funzionano meglio alcune variante invece che altre.


- Perchè come hai detto tu: non siamo tutti uguali e quindi non è detto che un esercizio che porta beneficio a tante persone, funzioni anche per te...
Un atleta natural deve imparare a conoscere il proprio corpo, ma anche i propri limiti. Un bravo trainer dovrebbe saper  individuare queste caratteristiche in un atleta e sfruttare gli esercizi e le varianti che meglio si addicono all'individuo.

Ci sono persone che ottengono risultati migliori dai dip che dalla bench press, perchè non dovrebbe essere lo stesso per lo squat? perchè suggerire la variante più complessa così alla cieca??

Molto spesso si suggeriscono squat e stacco con la stessa supeficialità con cui si propongono schede preconfezionate in palestra..

Io faccio molto spesso stacchi da terra e tavolta anche back Sqat, anche se prediligo altre varianti, quindi non dico di non fare squat o stacco,  ma di provare a guardare oltre...
Ultima modifica di ciube il lun mar 09, 2009 2:32 pm, modificato 1 volta in totale.
By fra81
#9137 Intanto ciao Scurpione e ciao Ciubecca.
Grazie per le risposte.

Volevo rispondere primo a Scurpione:
Io non ho detto di non effettuare i fondamentali, sono il primo a farmi il c@@o con lo squat.
Forse sono stato frainteso: io volevo solo soffermarmi sul fatto che in casa da soli è VERAMENTE molto difficile effettuare i fondamentali senza incorrere in errori ( e alla lunga i danni sono molti.. es:ernia del disco), e imparare gli esercizi guardando i video su internet mi sembra anche qui difficile. Quante esecuzioni pessime si vedono!!!!!
La mia però non vuole essere una demonizzazione di squat e stacchi.
Come ha detto Gian80 ci sono più scuole di pensiero ed io opterei per far iniziare il principainte con le macchine, così da poter prendere confidenza col proprio corpo senza stressarlo troppo e permettendogli di creare quei collegamenti cervello muscolo che spesso non si hanno. Molte volte si sente infatti la frase: " sento male a muscoli che neanche sapevo di avere!".
Poi ognuno ha il suo approccio all'allenamento!

Rispondo poi a Ciubecca:
Grazie intanto per i complimenti.
Che dire.... mi trovi perfettamente d'accordo.
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By gian80
#9139 La domanda è molto interessante e ben posta come ho già detto: qui concordo con Ciube.
Ringrazio poi Ciube x la stima: ovvio che è del tutto reciproca.  :canna:

Come spesso accade nella vita, pero', su qst argomento viaggiamo su 2 binari un po' differenti.

Sinceramente non credo che stacchi e squat siano esercizi con rischi di infortunio molto maggiore di altri: se parliamo del lento dietro allora sì che sono d'accordo.
Spero sia ben chiaro che la condizione che ho posto è che si parli di una persona sana, senza problemi paritcolari e che impari l'esecuzione corretta del movimento. Siamo qui apposta x descrivere l'esecuzione (io stesso sbagliavo lo stacco da terra tempo fa).

Ciube il tuo esempio dip e bench-press è molto azzeccato e assai possibile. Ma è molto improbabile (e infatti non lo hai detto) che la cosa succeda con le croci su panca. Per questo eseguire ad esempio leg extension invece dello squat credo sia una perdita di tempo (sia x il principiante sia x l'avanzato)... Ed è per questo che si torna allo squat.

Per quanto riguarda la "variante + complessa" vedo + complesso il front squat o l'hack squat, x non parlare dello sissy squat (davvero complesso come movimento).

Io rimango convinto che nella grande maggioranza back squat e stacchi da terra (classici, sumo o con qaudra bar) siano i 2 movimenti + utili x costruire muscoli e forza.

Poi l'argomento è aperto e mi fa molto piacere discutere con chi ha idee differenti.
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By the_pilonwolf
#9144 Allora dico la mia, ultimamente allenandomi a casa mi sono accorto di cosa voglia dire il dispendio energetico per la coordinazione. Fare 100 strappi con un braccio in 15 minuti è un modo un po' poco ortodosso di accorgersene, ma tanto basta. Quello che trascuriamo nei principianti (ed anche in chi si approccia ai multiarticolari seriamente per la prima volta) è il fatto del dispendio a livello del Sistema Nervoso. Si fatica a stare compatti con la schiena, sia negli che nello squat. A spingere per terra nella panca non ne parliamo. Sono sforzi che noi diamo per assunti, ma che per un principiante vanno collaudati, appresi e messi in pratica, spesso con fatica. Io non dico di non usare lo stacco o di non usare lo squat, ma esistono da sempre esercizi preparatori che noi usiamo per assistenza. Una periodizzazione anche su queste idee la affrontai quando mi affacciai per la prima volta al concetto di densità. Se noi come BBers vogliamo compiere un volume abbastanza grande di lavoro, alcuni esercizi devono essere lasciati da parte perchè ci "friggono" (provate un 8x8 Gironda con lo stacco romeno, io l'ho fatto...e non sono riuscito a dormire per una notte). Allora in questo senso è meglio indirizzare il neofita verso esercizi che sviluppino la coordinazione e che con alto volume gli insegnino cosa vuol dire fatica di allenarsi. Inoltre con esercizi di questo tipo si possono anche fare discorsi di mobilità e di guadagno in termini di ROM. Concludendo, quindi, voglio dire che per un BBer esperto, che quindi conosce il suo corpo e sa come si muove, questi esercizi sono relativamente pericolosi. Certo che, se vedo gente che fa stacco a 130 Kg con la schiena a "c" è chiaro che l'infortunio è dietro l'angolo, unicità d'esecuzione o meno.
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By Ale
#9146 Ragazzi, non per sminuirvi (ma quando mai  ;D) ma quello che ha detto Pilon è ciò che a mio avviso "rispecchia di più la realtà". Al di là delle differenze anatomiche o addirittura delle patologie il principiante manca di esperienza e di preparazione psico-fisica alla fatica. All'inizio la cosa importante è aprirsi la strada a poco a poco incominciando ad avere un carico adeguato alle proprie capacità che consenta al neofita di lavorare, lasciando perdere momentaneamente il concetto di "obiettivi". Prima si impara ciò che serve, poi si impara ad utilizzarlo, poi lo si migliora, si riapprende, si stravolge tutto, si riformula, e così via... Se è vero quindi che esistono degli esercizi più produttivi, per focalizzarsi su quelli bisognerà oltre che apprenderli lavorare parallelamente ad essi per aiutare a compensare quei deficit di cui si manca. Perchè con ogni probabilità in futuro quegli esercizi costituiranno la parte fondamentale dell'attuale principiante.
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By gian80
#9150 Non mi sognerei MAI e po MAI di mettere stacchi in protocolli Gironda: semplicemente credo che alcuni esercizi non siano adatti a certi protocolli.

Lo stacco è un esericizio di potenza con il quale si possono muovere al ti carichi: il suo utilizzo top dovrebbe essere, a mio avviso, in un protocollo a set corte o medio (diciamo  entro le 6-7 rip) e rec medio-alti.

In sostanza: lo stacco lo vedo bene in ALTA INTENSITA', non in alta DENSITA'.
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By ciube
#9154
GIAN80 ha scritto:.....
Ciube il tuo esempio dip e bench-press è molto azzeccato e assai possibile. Ma è molto improbabile (e infatti non lo hai detto) che la cosa succeda con le croci su panca. Per questo eseguire ad esempio leg extension invece dello squat credo sia una perdita di tempo (sia x il principiante sia x l'avanzato)... Ed è per questo che si torna allo squat.

Per quanto riguarda la "variante + complessa" vedo + complesso il front squat o l'hack squat, x non parlare dello sissy squat (davvero complesso come movimento).

Io rimango convinto che nella grande maggioranza back squat e stacchi da terra (classici, sumo o con qaudra bar) siano i 2 movimenti + utili x costruire muscoli e forza.

Poi l'argomento è aperto e mi fa molto piacere discutere con chi ha idee differenti.


GIAN, non ho detto che si può sostituire un esercizio multiarticolare con un qualsiasi esercizio di isolamento, bensì con un altro multiarticolare....  magari "meno multiarticolare", ma sempre multi...

Invece di sostituire la bench press con i dip potrei usare le spinte con i manubri... o i piegamenti agli anelli (per chi gli ha mai provati..)
E quindi per lo squat si può usare Hack Squat (alla macchina o meglio libero), Front Squat , Frog Squat ecc.

Ripeto non sono contro lo squat, sono contro l'uso esclusivo della variante back squat da pl nel BB.

La convinzione che la maggiore quantità di muscoli coinvolti in questa variante Back dello Squat sia "universalmente" un vantaggio è IMHO errata..

Con il termine "complesso" che effettivamente non era molto adatto, mi riferivo a questo.

IMHO è errata perchè, per alcuni individui, le differenze anatomiche fanno si che l'esercizio abbia maggiore influenza su alcuni punti del corpo invece che altre... vanificando lo scopo e talvolta peggiorando ulteriormente le sproporzioni fisiche.

Gironda esagerava un pochino a dire che il Back Squat allarga solo i glutei e i fianchi, ma per molti è effettivamente così.

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...prima di continuare però va chiarito l'argomento di cui stiamo parlando , altrimenti ci scorniamo  :argue: all'infinito.. ;D

Io mi riferisco ad un allenamento da Bber, che ha quindi come scopo primario quello di creare un fisico bello, proporzionato e muscoloso. In questo caso, la forza è un mezzo ( e non è il solo) per raggiungere questi obbiettivi, non il fine.

Se parliamo di allenamenti finalizzati alla forza, il back squat è incontestabile.



... il problema è che molti hanno i "piedi in die scarpe"  ;D

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... forse i più giovani non lo sanno, ma l'esecuzione del back squat, che è ormai parte degli allenamenti di tutti i BBer da un paio di decenni, è un esercizio  da power lifter, non è un esercizio tipicamente da BBer.

La variante di Back Squat originalmente eseguita dai BBer è differente.

IMHO un BBer, quando programma un allenamento per le gambe (o un'altra parte del corpo) lo basa sulle sue caratteristiche fisiche e cercherà di dare maggior enfasi dove è più carente. Non dice faccio Back Squat, che tanto coinvolge un pò tutto e poi vedo un pò cosa cresce...
.. è un approccio superficiale...
Ultima modifica di ciube il mar mar 10, 2009 2:04 pm, modificato 1 volta in totale.
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By gian80
#9155 Molto bene: la discussione è davvero stimolante e interessante.
Stiamo parlando di un tema davvero centrale per la "carriera" nostra di bber.

Ciube come al solito sei molto chiaro e razionale: condivido il tuo modo di approcciarti ai problemi.

Personalmente il rapporto dei bber con la "forza" la posso sintetizzare in qst punti (sarò un po' brutale, ma mi scuserete  ;D):

1) un bber deve cmq tenere sotto controllo la dieta x avere una buona shape;
2) controllando la dieta, aumentare la forza implica anche ipertrofia. La proporzionalità non sarà lineare, ma esiste;
3) un bber potrebbe (e a mio avviso dovrebbe) alternare l'approccio 1 a carichi alti ed esercizi base di potenza (back squat, stacchi classici, panca piana, dip, trazioni e pochi altri) a quello 2 basato su alta densità ed esercizi mirati di isolamento;
4) credo un bber natural, hardgainer, senza problemi fisici particolari e in salute possa avere il max vantaggio utlizzando per 8-9 mesi l'approccio 1 e 4-3 mesi il 2;
5) sono dell'idea che 9 volte su 10 il pompaggio non costruisce muscoli e forza... non che sia inutile: lo è, ma dovrebbe essere limitato a periodi di shaping diciamo.

Questo è il mio pensiero e potrebbe NON valere x tutti: anche se credo valga per la maggioranza di noi.
Posso avere torto o ragione... diciamo che parlo molto in base alla mia esperienza...

Ciube... non picchiarmi  ;D ;D ;D
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By the_pilonwolf
#9156 Allora l'aproccio di Gian80 è un approccio molto diffuso ed una visione "funzionale" dell'allenamento. Ovvero, io costruisco forza, che mi fa guadagnare massa; come si allenano atleti e chi con il corpo ci lavora. Il BBer deve allora preoccuparsi "solo" dell'alimentazione, facendosi paranoie che noi tutti conosciamo bene. L'approccio che invece usa Ciubecca, si è formato quando non ci si poteva fare troppe paranoie sull'alimentazione, anche perchè non si aveva nè la cultura (pensate all'America degli anni '60) nè la scienza (gli steroidi erano stati appena sintetizzati). Quindi si compensava col superlavoro una sovrabbondanza calorica in certi periodi. Gli svantaggi dell'uno sono i vantaggi dell'altro in un certo senso, poichè in uno è presente un limite (non puoi creare un superlavoro con un determinato carico, perchè semplicemente non reggi lo stress) ben definito che è l'inversa proporzionalità tra volume ed intensità. Detto questo, io ho un approccio molto diverso, io tendo a volumizzare per conquistare un carico, una volta preso e fatto mio, tendo ad aumentare. Si creano così una serie d'intensità e densità che porta al mio tipo di periodizzazione. Sto per usare il medesimo concetto con gli esercizi a corpo libero della ginnastica classica. Voglio vedere se la coordinazione è allenabile come un muscolo (visto che è un'abilità del SNC ci vorrà più tempo).
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By ciube
#9157 Bene bene mi piace questa discussione....

Sarò abbastanza breve, perchè si avvicina la cena. :canna:
Sono d'accordo su quasi tutto quello che avete detto.

Comunque io non escludo allenamenti o periodi di forza, ma li considero come "una preparazione".

Per dirla in modo molto semplice: dedico dei periodi a stacchi, squat e simili che mi preparano a gestire meglio i carichi e quindi ad affrontare le routine successive basate sulla densità.

Ovviamente tra un periodo e l'altro sono obbligato a fare un percoso di preparazione, anche se breve, agli stress della densità e quindi utilizzo routine a densità medio/bassa, ma basate comunque sugli esercizi che userò nelle routine successive.
By fra81
#9158 Quello che dite è tutto vero, per ottenere ipertrofia (che è quello che cercano tutti i bodybuilders) occorrono sia intensità sia volume!

Occorre ciclizzare e continuare a dare stimoli sempre nuovi ai muscoli in quanto si abituano molto in fretta, e quindi occorre sempre ricercare la supercompensazione!!!

Il problema è che ognuno di noi è diverso (scusate ma continuo a ribadirlo) e quindi non tutti rispondono in egual maniera ai vari protocolli e alle varie diete. (personalmente alla dieta metabolica non rispondo bene e catabolizzo, così perdo massa magra ma non la grassa  :'( ).
Quindi l'individualità è un fattore che non va mai dimenticato.

Troppo spesso ci si scorda poi del fatto che i muscoli crescono nella fase di recupero, e anche qui non tutti possono fare quattro sedute settimanali! Personalmente ho la fortuna di recuperare molto in fretta quindi in alcuni mesocicli posso anche effettuare 5 sedute settimanali, ma se prendiamo in considerazione una persona ectomorfa (il classico "Fassino" per intenderci) 2 sedute settimanali sono il massimo in quanto dispone di una scarsissima capacità di recupero e faticherebbe molto ad accrescere la sua muscolatura con un maggior numero di sedute.

Lo so... ho scoperto l'acqua calda, ma è proprio così!!!
Non esistono protocolli che funzionano con tutti così come un esercizio che a me giova ad un altro può non portare molti risultati.

Per concludere un BB deve sempre porre molta attenzione a :
-ALLENAMENTO
-ALIMENTAZIONE
-RECUPERO

E tener presente sempre questi principi d'allenamento:
1) sovraccarico
2) progressività (il corpo si adatta al sovraccarico quindi occorre aumentare gli stimoli nel tempo)
3) specificità (durata allenamento,durata recuperi, tipi di contrazione, giorni di allenamento,ecc)
4) individualizzazione (differenze enormi da soggetto a soggetto)
5) Reversibilità (gli effetti dell'allenamento sono transitori e reversibili quindi occorre sempre cercare la supercompensazione)

Spero di non aver detto azzate!!!!! ;D