- lun ott 15, 2007 8:01 am
#4549
in effetti anche l'ultimo dei consiglieri anziani aveva addominali su cui giocare a squash
ricorda un po le sequenze di allenamento alla rocky
una considerazione sull'essere funzionali e resistenti che mi è venuta rileggendo il post.
ho fatto diversi sport, anche a livello agonistico, ed ogni volta il mio fisico era si funzionale, ma a quello sport e difficilmente ad altri. esempio, ho fatto una vita di nuoto, ed il fisico è divenuto funzionalissimo a quello, ma a correre si è dimenticato come si faceva... tant'è che passando ad altro (tirathlon) il fisico NON era funzionale, lo è diventato col tempo perdendo parte della sua funzionalità natatoria (i miei tempi da triatleta erano ridicoli in confronto a quelli che facevo prima)
questo per dire: cosa signficia avere un fisico funzionale da palestra? secondo me, quello che ti permette di sollevare piu peso possibile. a cosa è funzionale un fisico costruito con allenamenti di forza e resistenza? a sviluppare la maggior forza possibile per il maggior tempo possibile, ovvero brutalmente volto alla sopravvivenza pura. ok, nulla di male, ma è UN tipo di funzionalità.
non ho esperienza ovviamente, ma ad occhio direi che un bodybuilder abbia un particolare concetto di funzionalità per il proprio fisico, un sollevatore di pesi olimpico tutto un altro... ovvero, non esiste il fisico "funzionale" in assoluto, ma relativamente a quello che devi fare. il fisico di un individuo "secco" sedentario che passa 12 ore al giorno seduto di fronte ad un pc ed il resto tra TV e letto... è estremamente funzionale: magro, poco consumo calorico, perfetta conservazione dell'energia prodotta, minimo dispendio, perfetto insomma per quel che deve fare
ho fatto quetsa riflessione perchè leggendo quella righetta mi sono chiesto: "ma io che funzionalità voglio dal mio fisico ora che faccio pesi?". voglio una funzionalità che mi permetta di sollevare piu peso possibile, il resto è sovrappiu.