Bisogna dare un occhiata alle persone che usano tutti e due i metodi. Da una parte abbiamo i grandi del Pump, i BBer classici dell'epoca di Vince: da Scott, con le sue braccia poderose ai pumper estremi come Makkawi, gente che con la densità fa quello che vuole, per non citare uno dei grandi pumper: Serge Nubret, il quale ha sempre sostenuto che fosse il volume e la densità a costruire shape. Tra i grandi burners possiamo includere i powerlifters per primi, per cui l'incremento del carico è la parte principale del lavoro in palestra, tra i BBers possiamo citare i fratelli Mentzer, Dorian Yates e Franco Columbu (che era fortissimo). Tutte queste persone sono diventate molto grosse, hanno vinto premi ed hanno inciso i loro nomi nella storia di questo grande sport. La conclusione a cui si arriva quindi, è la seguente: serve periodizzazione. Questa scontata conclusione non è però così scontata per molti, il primo -in tempi moderni- a scoprire questo piccolo segreto è stato nientemeno che Ronnie Coleman. All'inizio della carriera si allenava come un powerlifter e non è che fosse gracilino...anche se in tempi moderni un professionista supera uno stallo raddoppiando le dosi di medicinali che prende. Questa valutazione ci da quindi infinite possibilità di allenamento, prendendo i due metodi e mettendooli insieme o eseguendoli separati, si possono ottenere risultati (e quindi schede) infiniti.
L'ipertrofia è una funzione del rapporto carico / TUT (tempo sotto tensione). Qeusti semplici rapporti che si hanno, ci danno la possibilità di scegliere di settare un parametro (densità o carico) e di conseguenza, di riuscire a settare un allenamento completo. Un ultima parola sui sistemi a densità: essendo molto più dispendiosi energeticamente (calorie consumate) e molto meno oerosi da un punto di vista di SNC, si prestano molto bene a periodi shaping, intervallati da periodi ad altissima intensità.
Iubirea te iubesc mult!