mi intrometto in questa discussione per postarvi un mio "vecchio" scritto ancora presente nel forum, che forse potrà rafforzare l'idea di non usare la cinta durante il training. Sperando di avervi fatto cosa gradita vi auguro buon lavoro.
La cintura è un accessorio di cui spesso si abusa nelle sale pesi. Ma la cintura serve veramente? Sicuramente no se l?uso è finalizzato al sollevamento di 25 kg per l?allenamento dei bicipiti o per esercizi che prevedono una posizione orizzontale del corpo, situazione in cui la colonna vertebrale è già quasi totalmente libera dalle compressioni. Lo scopo della cintura di cuoio è piuttosto quello di aumentare la pressione all?interno dell?addome, in modo da mantenere più ferma la colonna vertebrale nel caso di sovraccarichi notevoli. È errato pensare che serva per sollevamenti di media entità. La muscolatura addominale, se correttamente tenuta in esercizio, è perfettamente in grado di ridurre la maggior parte delle sollecitazioni alla colonna vertebrale.
Per contro, un utilizzo sconsiderato della cintura di sostegno non permette di mettere in giusta contrazione i muscoli dell?addome, che
tenderanno a impigrirsi e a non essere più pronti nei momenti di necessità. In sostanza la cintura si comporta allo stesso modo di come si comporterebbe un busto: sostenendo la colonna, ma facendo perdere, al contempo, forza e coordinazione alla cintura addominale.
L?uso della cintura è consigliato soprattutto quando si sollevano pesi molto elevati, in particolare quando questi tendono a comprimere la colonna vertebrale dall?alto verso il basso. È il caso degli atleti che praticano il sollevamento pesi olimpico. I record parlano chiaro: a seconda delle categorie, questi atleti sollevano sopra la testa pesi dell?ordine di 300-400 kg, con una tecnica che prevede elevazioni di slancio del bilanciere.
Se non fate parte di questa categoria di atleti o se nei prossimi giorni di allenamento non prevedete sollevamenti dell?ordine di un centinaio di chili, provate a evitare gli infortuni alla colonna vertebrale semplicemente rinforzando la parete addominale ed eseguendo tutti gli esercizi con
una tecnica più corretta.
Concludo facendovi notare che, in genere, i powerlifter tendono a non utilizzare la cintura durante gli allenamenti. La indossano soprattutto durante le gare, dove si tenta sempre di portare al massimo la propria prestazione. Inoltre sembra che negli strappi e negli slanci, la cintura riesca a fornire un ottimo sostegno, tanto da migliorare le prestazioni di sollevamento degli atleti, almeno questo riportano alcuni studi.
Il problema è che gli studi sono spesso contrastanti, anche se nella maggior parte dei casi sono concordi sull'inutilità della cintura (fatte le debite eccezioni d'uso!).
Una curiosità riferita ai cambiamenti dei valori di frequenza cardiaca e consumo di ossigeno durante l'uso della cintura
- Thomas G. Bobick, Jean-Louis Belard, Hongwei Hsiao e James T. Wassell - 2001
"Physiological effects of back belt wearing during asymmetric lifting"
L'analisi dei dati di questo studio indica che indossando una cintura durante il sollevamento pesi asimmetrico non si è avuto un effetto significativo sui valori medi della frequenza cardiaca, sistolica e diastolica, e la frequenza respiratoria. Sembra invece che indossando la cintura ci sia stato un effetto significativo sul consumo di ossigeno dei soggetti testati.
Buon lavoro a tutti
FIT