- mer mag 05, 2010 8:09 pm
#15472
Ellamadonna...
Tralasciando il peperone che si commenta da solo....
Se permetti ti dò tutte le risposte che vuoi per chiudere alla grande chi cerca di appiopparti sciocchezze e falsi miti
[color=black]____FARE IL MILITARY PRESS IN PIEDI FA MALE ALLA SCHIENA____Risposta: E SE IO TI RISPONDESSI CHE FARE IL PRESS IN PIEDI RENDE PIù FORTE TUTTO IL CORPO?
Poi aggiungigli pure "IO SONO UN LOTTATORE, LE COSE DEI FITNESS MEN LE FATE GIà VOI"
La verità è questa:
Oggi ci dicono, specialmente i nostri bravi esperti teorizzatori (che scrivono tanti bei libri ma i loro corpi sono la dimostrazione di quanto siano valide le loro scritture......), che fare esercizi stando seduti sia
"più sicuro".
Ancora, fare esercizi in piedi sia dannoso alla schiena... ecc ecc.....
La verità è che è più facile trovare alternative "comode" per ciò che vuole la gente,
piuttosto che dirgli esplicitamente che per avere risultati bisogna farsi il culo A meno che non inarchi eccessivamente la schiena, specialmente la parte bassa, gli esercizi in piedi non solo ti rendono forte, ma condizionano a dovere tutti i muscoli stabilizzatori, cosa essenziale per te
Se tu facessi solo esercizi stando seduto e sdraiato su una panca, come faresti ad usare la tua forza fisica durante un match che ti pone davanti a condizioni assai più scomode? Fare esercizi
SOLAMENTE SEDUTO / SDRAIATO rende
DEBOLI i muscoli che più ti occorrono in qualità di wrestler, e, così facendo,
LI ESPONE AD INFORTUNI Ma ciò è vero anche per le persone più comuni! Bel paradosso eh?
PS: assicurati di mantenere la naturale curvatura lombare, nessun eccessivo inarcamento è permesso...
col tempo i comportamenti motori si assimilano, e avere una postura errata durante l'esercizio traduce il comportamento anche nella vita ordinaria... perciò
OCCHIO! [/color]
"When you are born, you are set forth to die. The fact that you live or don't live between these two dates depends solely upon your own will, opportunities and desires. The weight exerciser, of course, indicates that he chooses to live."
Joseph Curtis Hise