IRONBODY Bodybuilding Fitness Forum

- mar ott 06, 2009 6:47 pm #12023 Prendi un grande sito sull'allenamento, RAWTRAINING, e mettici un grande nome dell'allenamento, IRONPAOLO!
Miskia tutto ed esce questo articolo relativo allo stacco, ke non vedo l'ora di leggere! (appena trovato lo vado subito a diffondere, invece di godermi la lettura, come sono altruista )

http://www.rawtraining.eu/esercizi-fond ... li-stacchi

Ultima modifica di Scurpione il mer ott 07, 2009 1:34 pm, modificato 1 volta in totale.

"When you are born, you are set forth to die. The fact that you live or don't live between these two dates depends solely upon your own will, opportunities and desires. The weight exerciser, of course, indicates that he chooses to live."

Joseph Curtis Hise

- mar ott 06, 2009 8:45 pm #12024 Letto, ribadisce i concetti fondamentali che ha sempre ha professato. Se vi piace il suo tipo di allenamento allora è assolutamente da leggere. Poi che lo stacco sia davvero efficace è vero, ma a che prezzo?

"E' nei cambiamenti che troviamo uno scopo" Eraclito

Iubirea te iubesc mult!

- mer ott 07, 2009 1:35 pm #12050 Avevo sbagliato link, ora ho aggiustato! (Immagino Pilon sia andato a cercarselo XD)
Cmq sono arrivato a metà, oggi finisco di leggerlo!

IronPaolo RULES!

"When you are born, you are set forth to die. The fact that you live or don't live between these two dates depends solely upon your own will, opportunities and desires. The weight exerciser, of course, indicates that he chooses to live."

Joseph Curtis Hise

[ciube]

- mer ott 07, 2009 7:09 pm #12055 Come sempre, è il suo punto di vista. Non condivido molte cose, ma è comunque un interessante articolo, scritto con passione.

"...There is a fine dividing line between enough work and too much work.
..Overenthusiastic workouts produce bloated muscle tissue, but no gains. ""
(Vince Gironda)

- gio ott 08, 2009 1:34 pm #12082 leggendo degli sforzi di taglio a questo punto vedo più pericolosi il rematore e il pulley che gli stacchi veri e propri....

- dom ott 11, 2009 12:57 pm #12118 Il pulley è molto più pericoloso dello stacco se lo fai male, per gli stacchi, a dir la verità, non c'è tutto questo margine di rischio...i carichi pesanti arrivano quando hai una buona tecnica. Basta non farsi prendere dall'euforia (cosa che comunque il 99,9999% delle persone fa me compreso).

"E' nei cambiamenti che troviamo uno scopo" Eraclito

Iubirea te iubesc mult!

[ciube]

- dom ott 11, 2009 11:40 pm #12131 ...scusate, ma come si fa a farsi male con il pulley? vi riferite a quelli che fanno il pulley "con i lombari"  .....tipo stacco al cavo 

Il rischio con lo stacco IMHO esiste e non è da sottovalutare, in particolare per chi affronta per la prima volta questo esercizio, ma si supera imparando l'esercizio con qualcuno che ti guarda e ti correggela postura fin dall'inizio.
Si può imparare anche da soli, ma ci vuole pazienza e dedizione alla tecnica.

Una volta appresa la giusta tecnica è difficile farsi male.

"...There is a fine dividing line between enough work and too much work.
..Overenthusiastic workouts produce bloated muscle tissue, but no gains. ""
(Vince Gironda)

- lun ott 12, 2009 8:08 am #12133 parto per l'ovvio presupposto che per il primo principio della statica tutti i carichi sollevati devono poi scaricarsi a terra sotto forma di reazione vincolare....e nel citato  pulley il 100% del carico si scarica a terra attraverso la colonna vertebrale sotto forma di sforzo di taglio puro....quindi i famosi dischetti dell'articolo sono sollecitati a taglio...io non ne faccio un discorso di esercizio fatto male o meno ma di equilibrio di forze..
....e se ricordo bene una delle poche volte che ho avuto il mal di schiena in palestra è stato propio a causa di un rematore, magari fatto male è vero ma come si vede in quel grafico dell'articolo si nota come il rematore sia una degli esercizi più a rischio per la colonna vertebrale.....ripeto a rischio non che fa male a priori.

- gio ott 29, 2009 4:03 pm #12412 Siete tutti ingegneri...interessante come articolo, ma alcune cose mi rimangono oscure, e le prendo come postulati.
Lo studio da giurista delle volte è invalidante

Otello, atto I, vv. 305-306: " Il nostro corpo è un giardino, e la nostra volontà è il giardiniere"