- ven gen 07, 2011 2:10 pm
#18551
oggi seconda seduta di scarico attivo:
dead lift 3x6@82kg
bench press 3x(7,6,5)@62kg
Trazioni al multipower presa larga 2x5
DIP parallele 2x15
curl bilanciere 2x8@23kg
buon allenamento! penso di aver trovato il compromesso x il dead lift in pratica vado a inserire dei dischi da 20 kg come base, questo alza il bilanciere un paio di cm in + facendolo arrivare come livello a metà tibie. Con questa posizione sono + a mio agio mentre senza i dischi come base di appoggio sono troppo 'chiuso a portafoglio' aldilà dell'altezza problema legato anche alla lunghezza delle leve.
Cmq questi cm in + mi faranno lavorare cmq le gambe ma partendo da un punto leggermente + alto magari verranno coinvolte di meno e con maggiore qualità.
Ovviamente devo assimilare il movimento che è + 'corto' (il bilanciere arriva prima alle ginocchia). Negativo il tentativo di usare le due prese miste.. ormai sono troppo abituato con l'unica che uso e questo mi preoccupa !
x il bench press gira e rigira penso di aver capito il problema della scarsa forza nell'alzare i carichi: la presa!
Se adotto una particolare presa (appena + larga delle spalle) vado benissimo ma , stranamente, appena la allargo vado parecchio in difficoltà. In genere si legge che dovrebbe essere il contrario e cioè che + larga è la presa maggiore + carico si alza mentre ultimamente su una rivista ho letto il contrario paragonando la posizione delle braccia 'sotto' il bilanciere alle travi che reggono un palazzo.
Cmq non so quando reinizio a fare sul serio, in questo periodo (come apiamente previsto) sono in difficoltà, ho un virus intestinale che mi sta rompendo i cosiddetti da una settimana quindi.. vedrò.
Nel frattempo metto sul diario la mia idea x un ulteriore aumento del carico:
x lo schema ibrido da me pensato avevo portato concetti (reps corte) derivati da schemi di forza ora voglio fare l'inverso e cioè portare un concetto derivato dall'ibrido nello schema di forza.
vediamo un esempio pratico:
schema:
5x5
5x4
6x3
8x2
lo trasformo in:
5x(3+2)
5x(2+2)
6x(2+1)
8x(1+1)
tra le reps ci sarà un riposo da quantificare (al max 30").
Il vantaggio rispetto allo schema standard?
1. il volume rimane invariato
2. lavorando su triple, singole e doppie posso tranquillamente aumentare i carichi soprattutto negli esercizi dove sono in stallo ad esempio al bench press se ho 80kg all'8x2 facendo 8x(1+1) posso aggiungere qualche grammo..
il discorso cmq preciso che è ANCHE soggettivo, a me 30" fanno recuperare PARECCHIO come energie quindi lo vedo bene! Cmq c'è un altro discorso importante da fare: la finalità poi è lavorare su carichi che normalmente non riesco ad alzare cioè dovrei riusicre ad usare ad esempio 6x(2+1)@85kg laddove non ci riesco con un 6x3@85kg quindi, una volta che ci sono riuscito ho cmq lavorato come carico totale su un peso che non maneggiavo. Magari la scheda successiva posso ritornare allo schema classico (che prevede 6x3 invece che 6x(2+1)) e dovrebbe essere + facile maneggiare il carico.
direi che funziona, unico appunto è che il TUT risulterà 'spezzato' ma alla fine funzionerà ne sono sicuro