- sab mag 30, 2009 10:31 am
#10133
Sì, inizialmente è stato così anche per me. Ma come ho detto devo aver assimilato male la tecnica dopo qualche tempo...
Comunque ho appena iniziato l'articolo e ho trovato subito descritto il punto dove ho problemi (primo paragrafo):
"Analogamente allo squat esiste uno sticking point, un punto debole nella panca a circa quindici centimetri dal petto: tantissime volte il bilanciere parte deciso dal petto per poi crollare fragorosamente dopo poco."
E'
esattissimamente il punto che mi da difficoltà nella distensione. Quando sono ancora riposato sento l'energia scemare clamorosamente quando passo per quel punto. Quando sono stanco... avete presente quando vi dicevo che cedevo poco prima di distendere? Ecco, precisamente!
E solo poco dopo quando dice:
"Al centro una esecuzione non ottimale, non tanto perché il percorso è più lungo quanto perché l?arco denota che l?atleta non sta spingendo verso l?alto ma verso la testa: questo accade quando la velocità rallenta e chi esegue, invece di continuare a spingere con i tricipiti e i deltoidi insieme, allarga le braccia per continuare ad usare i pettorali."
Questa esecuzione somiglia in parte a quella che uso io, ma ciò che più mi convince è la descrizione della sensazione.
L'allenamento è niente, la volontà è tutto.