Discussioni sulle tecniche d'allenamento e gli esercizi per aumentare la massa muscolare.
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By the_pilonwolf
#22918 Allora, vedo che qualcuno ha letto l'articolo e ha preso a ragionare in quel senso, ma non tutti hanno molto le idee chiare. Io direi di discutere la cosa qui. L'articolo è a questo indirizzo: http://www.accademiaitalianaforza.it/?p=1547

Io l'ho letto e mi piace, m'intriga perchè è un approccio che ho provato col MAV e ha funzionato. Non capisco però alcune cose: innanzitutto la variazione del TUT all'atto pratico è abbastanza infattibile. Bisognerebbe quindi cambiare i parametri, soprattutto per i BBer, in qualcosa di più gestibile (come, ad esempio, delle zone training alla Staley). Non capisco inoltre, quanto lavoro ci sia da fare: non da un programma strutturato, ma tende a dare una visione del tipo di allenamento d'insieme. Bisognerebbe quindi stimare il carico di lavoro (volume, intensità) in maniera più esatta e farlo per ognuno degli atleti. Non mi piace la demonizzazione dell'acido lattico, quello che dice può essere vero per BBer anziani che sollevano carichi modesti (me, ad esempio), ma non è vero per gli intermedi, che invece col lattato hanno un buon rapporto e con la frequenza un rapporto peggiore. Insomma, vediamo di dire la nostra.
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By Drew
#22920 secondo me la variazione del TUT, può essere un buon sistema, soprattutto per imparare lo schema motorio degli esercizi sotto sforzo, il corpo è così costretto a scegliere la trada più vantaggiosa per il carico senza girarci attorno, mantenendo la tensione muscolare per tutto il ROM.

però per approfondire meglio il discorso preferirei aspettare di sentire di persona la spiegazione di Ado, dato che mi sono iscritto al corso istruttori FIPL di febbraio. ( ;D)
Bycal
#22939
the_pilonwolf ha scritto:Allora, vedo che qualcuno ha letto l'articolo e ha preso a ragionare in quel senso, ma non tutti hanno molto le idee chiare. Io direi di discutere la cosa qui. L'articolo è a questo indirizzo: http://www.accademiaitalianaforza.it/?p=1547

Io l'ho letto e mi piace, m'intriga perchè è un approccio che ho provato col MAV e ha funzionato. Non capisco però alcune cose: innanzitutto la variazione del TUT all'atto pratico è abbastanza infattibile. Bisognerebbe quindi cambiare i parametri, soprattutto per i BBer, in qualcosa di più gestibile (come, ad esempio, delle zone training alla Staley). Non capisco inoltre, quanto lavoro ci sia da fare: non da un programma strutturato, ma tende a dare una visione del tipo di allenamento d'insieme. Bisognerebbe quindi stimare il carico di lavoro (volume, intensità) in maniera più esatta e farlo per ognuno degli atleti. Non mi piace la demonizzazione dell'acido lattico, quello che dice può essere vero per BBer anziani che sollevano carichi modesti (me, ad esempio), ma non è vero per gli intermedi, che invece col lattato hanno un buon rapporto e con la frequenza un rapporto peggiore. Insomma, vediamo di dire la nostra.
bhe hai perfettamente ragione da quello che ho capito io dice le stesse cose che abbiamo sempre sostenuto...basse ripetizioni con peso sostenibile che ci cosnsente di eseguire e creare ipertrofia nelle ultime 2 ripetizioni,e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..meno recupero si fà tra le serie meglio e,in piu consideriamo che per fare massa e costruire l'intero fisico bastano 4 importantissimi esercizi base che sono.

squat.  trazioni barra fissa.    stacchi da terra.    panca piana con bilanciere.  il resto sono separazione e analoghi..

io so 15 anni faccio solo esercizi base, costituiti da basse ripetizioni carico notevole,,,recupero breve.....e poi alterno con schemi in superserie..

l'acido lattico viene smaltito dal corpo in mezzora se si fa defaticamento,altrimenti circa 1 ora..e una consaguenza dell'esaurimento del sistema aerobico del muscolo quando viene portato a livelli molto alti,per il meno allenato a tempi piu lunghi e difficoltosi perche gli aumenta i tempi di recupero muscolare,visti i tempi di smaltimento non ha nessuna interazione con i dolori muscolari che vengono dopo a seguito di un allenamento intenso...

provvede a ridurre il ph del sangue.
stimola la secrezione del gh.
aumenta la produzione del glicogeno nel sangue nnella fase di supercompenzazione.
stimola la produzione di testosterone al livello del muscolo,testosterone attivo. di solito viene prodotto dai testicoli,ma quello nel sistema ematico e inattivo per il 90% llacido lattico viene convertito in catene proteiche.

l'unico effetto esterno che sentiamo e l'affaticamento muscolare,quando i suoi livelli nel sangue diventano troppo alti,in questo caso e l'allenamento che a la sua influenza maggiore e il livello di allenamento maggiore e il tempo che impieghiamo a rangiungere il full l'attacidico.
il 65--70%di acido l'attico viene convertito in acqua e anitride carbonica e viene eliminato dalle vie urinarie e respiratorie,entro massimo 3 ore della fine del workout.
questo perche durante il lavoro muscolare intenso esiste un momento che il metabolismo aerobico non e piu ingrado di soddisfare e aumentare le richieste energetiche e viene attivata una opzione in piu per la produzione del ATP si chiama meccanismo aerobico l'attacido.
quidi i dolori muscolari che si avvertono nei giorni successivi sono dovuti a micro lesioni tessutali delle fibre  muscolari.
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By Drew
#22946
cal ha scritto: basse ripetizioni con peso sostenibile che ci cosnsente di eseguire e creare ipertrofia nelle ultime 2 ripetizioni,e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..


cal, puoi spiegare meglio il senso di questa frase, per favore?
Bycal
#22950 penso che sia tutto riportato correttamente....magari rileggendo capirai meglio.
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By tanotnt
#22955
cal ha scritto:penso che sia tutto riportato correttamente....magari rileggendo capirai meglio.


Ho riletto tutto piu volte ma non ho afferrato il significato di questa frase...quali sarebbero le ultime due ripetizioni?capisco il non fermarsi al primo segnale di cedimento e provare a spingere un po di piu...
Bycal
#22956
tanotnt ha scritto:
cal ha scritto:penso che sia tutto riportato correttamente....magari rileggendo capirai meglio.


Ho riletto tutto piu volte ma non ho afferrato il significato di questa frase...quali sarebbero le ultime due ripetizioni?capisco il non fermarsi al primo segnale di cedimento e provare a spingere un po di piu...
esatto.
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By Drew
#22964
cal ha scritto:penso che sia tutto riportato correttamente....magari rileggendo capirai meglio.


ho letto bene l'articolo, e ho capito il messaggio di Ado...

non capisco il senso della tua frase, soprattutto queste parole:
e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..


spiegati meglio per cortesia !
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By tanotnt
#22965
Drew ha scritto:
e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..


spiegati meglio per cortesia !


Qui Cal vuole dire di provare ad eseguire un altra ripetizione anche non si hanno le forze per portarla a termine.
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By Drew
#22970
tanotnt ha scritto:
Drew ha scritto:
e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..


spiegati meglio per cortesia !


Qui Cal vuole dire di provare ad eseguire un altra ripetizione anche non si hanno le forze per portarla a termine.


voglio vedere se me lo conferma ESPLICITAMENTE lui stesso....

;D
Bycal
#22975
Drew ha scritto:
tanotnt ha scritto:
Drew ha scritto:
e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..


spiegati meglio per cortesia !


Qui Cal vuole dire di provare ad eseguire un altra ripetizione anche non si hanno le forze per portarla a termine.


voglio vedere se me lo conferma ESPLICITAMENTE lui stesso....

;D
ma come drew: sull'altro forum sei a buon intentitor poche parole esperto in tutto,e qui hai bisogno di conferme esplicite.?????????  :asd il messaggio e molto esplicito sta a te capirlo,  TANOTNT ti devo fare i miei complimenti perche capisci al volo cio che indendo dire... :cheers:
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By Drew
#22985 esperto in tutto? Ma se ho 12 messaggi nell'altro forum!  :asd
proprio tu parli! che ti sei spacciato per un guru del bodybuilding quale non sei!

comunque, se c'è una cosa che ado ha sempre sostenuto ( da buon Powerlifter ), è che non bisogna arrivare a cedimento muscolare.  :smile:
visto che sei così tanto bravo, credo tu sappia cosa sia il cedimento tecnico, o no?  ???
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By tanotnt
#22986 @cal, grazie per le belle parole spese, ma ti ricordo che anche io non ho capito la prima parte della frase, cosa significa le ultime due ripetizioni......tutte le altre non servono? Non sei stato molto chiaro....

Non entro in merito alla correttezza dell'affermazione in quanto non conosco, per sfortuna, tutto ciò che scrive Ado.
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By Drew
#22991 http://www.rawtraining.eu/metodi-e-prog ... on-i-pesi/

:smile:


Tecniche= per completare l'alzata non si vede modificare la nostra forma d'esecuzione. Cioè per strizzare quella ripetizione in più (come insegnano erroneamente le riviste di bodybuilding) non dovete affatto spostare le vostre strutture articolari rispetto all'assetto ottimale, ad esempio non dovete chiudere le ginocchia nello squat, non dovete ingobbirvi a cammello nell'ultima ripetizione di stacco da terra, non dovete chiudere o aprire i gomiti nella panca piana (quelli stanno immobili e incastrati per tutta l'alzata), peggio ancora alzare il sedere o schivare il fermo.
Queste cose tecniche sono noiose, ma SONO IL FATTORE DETERMINANTE PER IL VOSTRO RISULTATO, in particolar modo se siete normodotati e natural. Non ci sono storie.


Cit. Ado Gruzza.

cal ha scritto:

...e quando sei arrivato sforziamoci a farne anche un altra anche a metà..

;D
Ultima modifica di Drew il gio feb 02, 2012 9:24 pm, modificato 1 volta in totale.
Bycal
#23005
Drew ha scritto:esperto in tutto? Ma se ho 12 messaggi nell'altro forum!  :asd
proprio tu parli! che ti sei spacciato per un guru del bodybuilding quale non sei!

comunque, se c'è una cosa che ado ha sempre sostenuto ( da buon Powerlifter ), è che non bisogna arrivare a cedimento muscolare.  :smile:
visto che sei così tanto bravo, credo tu sappia cosa sia il cedimento tecnico, o no?  ???



non mi sono spacciato per un guru...ho specificato che era uno scherzo...e poi per quando mi riguarda quello non e un forum serio..con le offese riportate  pubblicamente di quello li.....che non voglio citare...potrebbe scattare la rimozione dei messaggi e la sospensione del forum...ma siccome sono una persona seria lascio perdere... PS.  cedimento tecnico?
allora cedimento tecnico e per  indende l'ultima ripetizione possibile senza aiuti con tecnica corretta.

cedimento contrentrico,per indedere una serie portata fino al punto di non poter completare ( o di non poter completare senza aiuto l'ultima ripetizione )quindi selezionare il carico opportuno o in base al vostro massimale in modo da non poter eseguire una ripetizione in piu oltre quelle pre stabilite...essenzialmente una serie a cedimento e quella in cui non mi prefiggo un numero di reps,ben si tutte quelle che riesco ad eseguire,così pure per analogia un wo a cedimento relativamente a un altra specifica e l'insieme dei sets con n. di ripetizioni per quella alzata protratta fino alla serie inprecisata e non prevedibile, che mi consente di completare proprio quel numero di ripetizioni e non oltre.potrei eseguire tutte le serie a cedimento cioè numero x max che presubilmente saranno costituite di un numero via via diverso, e per logica sempre decrescende di reps. oppure solo l'ultima serie esempio 5x8 + 1 x n = tutte quelle che vengono,che in gergo si usava anche definire,serie a morire eek. in un circuito di resistenza,su diverse stazioni, e possibile dover effettuare un'unica serie di un singolo esercizo protratta al  cedimento. quale che sia il percorso prescelto nel cedimento ti potresti trovare a non concludere la serie finale,proprio perche hai inprevedibilmente ceduto,tutta via per logica.il cedimento non consiste in un gruppo di serie,dove e programmato l'aiuto,altrimanti vuol dire che hai un carico superiore alle tue possibilità di gestione, e allora in questo caso e piu corretto parlare di reps o set forzate, piu tosto che di lavoro a cedimento.da tutto quanto sopre si evince la scarsa specificità di questa tipologia di lavoro hai fini dell'allenamento della forza massimale,della potenza o dell'esplosività. cio non toglie che possa essere usato piu o meno profiquamente in altri contesti.... stabilmente, periodicamente,o saltuariamente......

quindi la prima fase di ciclo di allenamento considera il cedimento tecnico,questo avviene prima del cedimento meccanico,il tal caso l'istruttore ravvede la contaminazione tecnico--esecutiva.e stoppa l'atleta quindi nel contesto l'atleta sarebbe ingrado di chiudere ancora con alcune reps in gioco,ma verrebbe meno la qualità esecutiva,perche riconoscere la presenza?? perche si dimostra molto produttivo per assorbire e consolidare la tecnica del movimento e della qualità di velocità,per gradi di carico..

la seconda fase del ciclo di allenamento contempla il cedimento meccanico,l'impegno dell'atleta e pur sempre il controllo tecnico esecutivo.ma per l'effetto dell'affaticamento cerchera di impegnarsi su due fronti,il primo e il superamento del carico,il secondo e il mantenimento della tecnica per traiettorie ed equilibri strutturali. immaginiamo un carico del 90% di 1 rm spinto su panca fino a fare una ripetizione in piu rispetto alla norma,si pone che l'atleta sia in grado di sollevare il carico per 3 volte, con tecnica puliuta,indede aggiungere la 4 rip scende risale e giunto a metà del tragitto il bilanciere sino a questo punto azionato nel rispetto delle traiettorie e degli equilibri funzionali corretti, trova il muro e si blocca.immediatamente viene preso in consegna dallo spotter,l'atleta quindi raggiunge il muro quel momento esatto in cui sale la tensione ad un livello elevatissimo,ma non a tempo di sforzarsi oltre perche avviene un immediato rilassamento.

la terza fase del ciclo prevede l'esaurimento a cedimento,qui il cedimento non avviene per intervento diretto del carico,ma per effetto soluzioni di carico, di intervalli, e velocità regimi di contrazione in grado di richiedere.alternando fasi rapide e fasi lente,un intensa sollecitazione di tutte le scorte e riserve energetiche muscolari le quali non sono ingrado  di tollerare piu alcun tipo di sforzo,o contrazione successiva tale depauperazione energetica non consente la presecuzione di alcun tipo di lavoro muscolare e quando si prefiggono di rangiungere le serie variabili.......spero che non ci vuole l'interprete per decifrare questo messaggio :crybaby:
Ultima modifica di cal il ven feb 03, 2012 2:22 pm, modificato 1 volta in totale.