- ven feb 03, 2012 12:54 pm
#23005
Drew ha scritto:esperto in tutto? Ma se ho 12 messaggi nell'altro forum! :asd
proprio tu parli! che ti sei spacciato per un guru del bodybuilding quale non sei!
comunque, se c'è una cosa che ado ha sempre sostenuto ( da buon Powerlifter ), è che non bisogna arrivare a cedimento muscolare. :smile:
visto che sei così tanto bravo, credo tu sappia cosa sia il cedimento tecnico, o no? ???
non mi sono spacciato per un guru...ho specificato che era uno scherzo...e poi per quando mi riguarda quello non e un forum serio..con le offese riportate pubblicamente di quello li.....che non voglio citare...potrebbe scattare la rimozione dei messaggi e la sospensione del forum...ma siccome sono una persona seria lascio perdere... PS. cedimento tecnico?
allora cedimento tecnico e per indende l'ultima ripetizione possibile senza aiuti con tecnica corretta.
cedimento contrentrico,per indedere una serie portata fino al punto di non poter completare ( o di non poter completare senza aiuto l'ultima ripetizione )quindi selezionare il carico opportuno o in base al vostro massimale in modo da non poter eseguire una ripetizione in piu oltre quelle pre stabilite...essenzialmente una serie a cedimento e quella in cui non mi prefiggo un numero di reps,ben si tutte quelle che riesco ad eseguire,così pure per analogia un wo a cedimento relativamente a un altra specifica e l'insieme dei sets con n. di ripetizioni per quella alzata protratta fino alla serie inprecisata e non prevedibile, che mi consente di completare proprio quel numero di ripetizioni e non oltre.potrei eseguire tutte le serie a cedimento cioè numero x max che presubilmente saranno costituite di un numero via via diverso, e per logica sempre decrescende di reps. oppure solo l'ultima serie esempio 5x8 + 1 x n = tutte quelle che vengono,che in gergo si usava anche definire,serie a morire eek. in un circuito di resistenza,su diverse stazioni, e possibile dover effettuare un'unica serie di un singolo esercizo protratta al cedimento. quale che sia il percorso prescelto nel cedimento ti potresti trovare a non concludere la serie finale,proprio perche hai inprevedibilmente ceduto,tutta via per logica.il cedimento non consiste in un gruppo di serie,dove e programmato l'aiuto,altrimanti vuol dire che hai un carico superiore alle tue possibilità di gestione, e allora in questo caso e piu corretto parlare di reps o set forzate, piu tosto che di lavoro a cedimento.da tutto quanto sopre si evince la scarsa specificità di questa tipologia di lavoro hai fini dell'allenamento della forza massimale,della potenza o dell'esplosività. cio non toglie che possa essere usato piu o meno profiquamente in altri contesti.... stabilmente, periodicamente,o saltuariamente......
quindi la prima fase di ciclo di allenamento considera il cedimento tecnico,questo avviene prima del cedimento meccanico,il tal caso l'istruttore ravvede la contaminazione tecnico--esecutiva.e stoppa l'atleta quindi nel contesto l'atleta sarebbe ingrado di chiudere ancora con alcune reps in gioco,ma verrebbe meno la qualità esecutiva,perche riconoscere la presenza?? perche si dimostra molto produttivo per assorbire e consolidare la tecnica del movimento e della qualità di velocità,per gradi di carico..
la seconda fase del ciclo di allenamento contempla il cedimento meccanico,l'impegno dell'atleta e pur sempre il controllo tecnico esecutivo.ma per l'effetto dell'affaticamento cerchera di impegnarsi su due fronti,il primo e il superamento del carico,il secondo e il mantenimento della tecnica per traiettorie ed equilibri strutturali. immaginiamo un carico del 90% di 1 rm spinto su panca fino a fare una ripetizione in piu rispetto alla norma,si pone che l'atleta sia in grado di sollevare il carico per 3 volte, con tecnica puliuta,indede aggiungere la 4 rip scende risale e giunto a metà del tragitto il bilanciere sino a questo punto azionato nel rispetto delle traiettorie e degli equilibri funzionali corretti, trova il muro e si blocca.immediatamente viene preso in consegna dallo spotter,l'atleta quindi raggiunge il muro quel momento esatto in cui sale la tensione ad un livello elevatissimo,ma non a tempo di sforzarsi oltre perche avviene un immediato rilassamento.
la terza fase del ciclo prevede l'esaurimento a cedimento,qui il cedimento non avviene per intervento diretto del carico,ma per effetto soluzioni di carico, di intervalli, e velocità regimi di contrazione in grado di richiedere.alternando fasi rapide e fasi lente,un intensa sollecitazione di tutte le scorte e riserve energetiche muscolari le quali non sono ingrado di tollerare piu alcun tipo di sforzo,o contrazione successiva tale depauperazione energetica non consente la presecuzione di alcun tipo di lavoro muscolare e quando si prefiggono di rangiungere le serie variabili.......spero che non ci vuole l'interprete per decifrare questo messaggio
Ultima modifica di cal il ven feb 03, 2012 2:22 pm, modificato 1 volta in totale.